La Città: Progetto CittAumentata, Progetto Pons Lapidis, Progetto Regium Lepidi, Progetto Luceria (rilievo archeologico, cartografia archeologica digitale, archeologa sperimentale, virtual archaeology, documentalistica per l’archeologia)
Scendendo dalla scala territoriale a quella urbana, i dati disponibili sulla città di Parma sono in corso di rielaborazione in realtà aumentata grazie al neonato Progetto CittAumentata, che prevede la restituzione della stratificazione insediativa della città di Parma dall’età antica fino alle dimensioni attuative più recenti muovendo dal nuovo allestimento archeologico del Ponte Romano, curato per l’Ateneo insieme ai referenti MiBAC del polo parmigiano e a sua volta in corso di studio entro il Progetto Pons lapidis, nel quale è in corso la pubblicazione del monumento ponte.
Nella tradizione delle ricerche sulla forma della città antica, S.F.E.R.A. sta implementando un focus sulla città nel Progetto Regium Lepidi, finalizzato alla realizzazione della carta archeologica dell’insediamento e alla ricostruzione critica e diacronica della sua topografia e urbanistica. Le indagini sulla forma urbana di Regium Lepidi e sul distretto reggiano nascono da un preciso investimento sulla formazione in ricognizione archeologica e cartografia digitale, con ricadute scientifiche ed educative anche nell’intreccio con altri interlocutori e saperi. La restituzione dell’impianto urbano è, ad esempio, rifluita, nell’ambito della collaborazione con Duke University, nella proposta di ricostruzione in realtà aumentata dell’abitato realizzata nell’ambito del Regium@Lepidi Project ed e i dati, resi disponibili già in fase di elaborazione, sono stati variamente acquisiti nelle più recenti pubblicazioni sulla città. Ricerche sull’insediamento sono da tempo in corso anche nel Progetto Luceria, che ha offerto, grazie all’intervento in area archeologica a cielo aperto, ripetuta occasione di intreccio tra ricerca scientifica, archeologia sperimentale e laboratoriale ed alta divulgazione (in collaborazione con Simone Bergamini, Filippo Fontana, Francesco Garbasi).
Alessia Morigi